Lucchini Vittorio, antifascista, detenuto politico.
Il mio prozio Lucchini Vittorio, convinto antifascista, nel 1937 per le sue idee politiche fu arrestato dalla polizia politica del Regime e successivamente condannato dal Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato ed incarcerato. Una fortunata ricerca presso l’Archivio Centrale dello Stato in Roma mi ha consentito di ricostruire nei dettagli la sua vicenda giudiziaria. Il mio prozio Lucchini Vittorio era nato il 22 aprile 1906 a Gragnano Trebbiense, in provincia di Piacenza. Era il fratello minore di mia nonna Luigia; quando mia nonna nel 1921 si trasferì a Genova San Pier d’Arena per sposare mio nonno, Vittorio la seguì, trovando impiego come operaio alle Acciaierie Ansaldo. Le Acciaierie Ansaldo Nel 1898, sulla destra del torrente Polcevera, in località Campi di Cornigliano, ad iniziativa dell’Ansaldo, era entrata in servizio una piccola fonderia d’acciaio, che negli anni successivi assunse la denominazione di Fonderie ed Acciaierie di Campi. Negli anni trenta, lo stabilime