Il Podio dell'Arengario di Milano, un gigante scomparso
Forse non tutti sanno che il Palazzo dell’Arengario in Piazza del Duomo aveva davanti a sé un gigantesco podio, concepito per le adunate fasciste ed i discorsi del Duce: questa è la storia della sua costruzione e della sua demolizione. L’Arengario oggi (da Wikipedia) Il Palazzo dell'Arengario è stato edificato sul luogo dove si trovava la cosiddetta "manica lunga", appendice del Palazzo Reale demolita nel 1936 per attuare la sistemazione dell'area del Duomo, ed è costituito da due corpi di fabbrica che si affacciano alla piazza, determinando uno scenografico fondale, contrapposto all'arco della Galleria, attraverso il quale è aperto il passaggio sulla via Marconi e l'ingresso alla piazza Diaz. [1] La manica lunga di Palazzo Reale prima della demolizione (da Wikipedia) Il cantiere dopo la demolizione della Manica Lunga (Foto dal Corriere della Sera del 12 agosto 1939) L’Arengario fu costruito su progetto degli architetti Portaluppi, Muzio, Magistretti e Grif