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Visualizzazione dei post da 2024

Giulia Baglia Bambergi e le raccolte fondi delle Patronesse dell’Assistenza Pubblica Milanese

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Nella storia del volontariato milanese agli inizi del 1900 svolge un ruolo fondamentale la presenza femminile, che collabora attivamente allo sviluppo delle associazioni non svolgendo il servizio di soccorso, ma organizzando raccolte fondi. Ho voluto raccontare la storia di una di queste donne.

Galeazzo Comolli, un antenato nella Grande Armée di Napoleone

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Nell’anticamera dell’appartamento di un mio zio piacentino è appeso da anni un antico documento militare di epoca napoleonica, che ha attirato la mia attenzione. È il congedo per riforma di un suo antenato, il sergente maggiore Galeazzo Comolli, datato 1812. Ho voluto esaminare il documento, tradurlo e ricostruire i fatti a cui fa riferimento.

1969: Nasce l'Unione Regionale Lombarda delle Pubbliche Assistenze

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Ricorre quest’anno il 55° anniversario di fondazione dell’Unione Regionale Lombarda delle Pubbliche Assistenze.  A distanza di tanti anni da quel lontano 1969, ho voluto ricostruire i fatti che portarono alla sua costituzione e le iniziative da essa intraprese nei primi anni di attività.  In questa ricerca, è stato fondamentale il contributo del Dott. Aldo Bartoli, già presidente della Croce Viola di Milano e primo presidente dell’Unione Regionale Lombarda, che ha voluto donare ad Anpas Lombardia l’archivio storico dell’Unione Regionale Lombarda e mettere a disposizione i propri ricordi. Le origini La Federazione Nazionale delle Società di Pubblica Assistenza e Pubblico Soccorso era stata fondata a Spoleto nel 1904. Una prima Federazione delle Pubbliche Assistenze a livello cittadino era stata costituita a Milano già nel 1924. Corriere della Sera, 19 dicembre 1924 Il fascismo bloccò però la crescita del movimento, costringendo tutte le associazioni a confluire nella Croce Ro...

I volontari della Croce Verde A.P.M. caduti nella prima guerra mondiale

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In quest’anno 2024, in cui ricorre il 110° anniversario dello scoppio della prima guerra mondiale ed il 125° anniversario di fondazione della Croce Verde A.P.M., ho voluto dedicare una ricerca ai volontari che andarono in guerra e che non tornarono più. Il 24 maggio del 1915 l’Italia entrava in guerra contro l’Impero austroungarico, a fianco di Russia, Francia e Inghilterra. Furono 5 milioni e 200.000 gli italiani richiamati alle armi; la guerra piano piano portò via decine di volontari della Croce Verde A.P.M. di Milano, che dovettero partire per il fronte. In sede rimasero ben pochi militi: i giovanissimi, in attesa di essere richiamati a loro volta, gli anziani e i pochi che non erano idonei al combattimento. Il 4 novembre 1918, al termine del conflitto, l’Italia contò più di 600.000 morti ed oltre un milione e mezzo di feriti, tra cui 500.000 mutilati o invalidi permanenti. Anche la Croce Verde A.P.M. pagò a caro prezzo il proprio tributo di sangue. Il 3 luglio 1920, nel salone del...